Il Taping è una tecnica la cui applicazione nel recupero funzionale è ormai consolidata da molti anni, dopo che venne messa a punto da un medico coreano negli anni ’70, capace di stimolare un processo di autoguarigione del corpo.
Consiste nell’applicazione di un tape (o nastro adesivo) realizzato in cotone con una elasticità fra il 40-50% della sua lunghezza, impermeabile ma che permette alla pelle di traspirare. Il nastro è realizzato in cotone con uno strato di collante anallergico, privo di farmaci che può quindi essere tollerato per più giorni.
Si tratta di una tecnica ampiamente utilizzata in tutto il mondo con specifici protocolli sia nel recupero funzionale di muscoli ed articolazioni che nel trattamento degli edemi linfostatici e degli ematomi, totalmente dipendente dalla competenza dell’operatore poiché, se mal applicato, il tape può determinare effetti contrari al desiderato ed anche dannosi.
Si possono ottenere benefici diretti sul drenaggio linfatico e la percezione del dolore se applicato in decompressione. Come conseguenza del movimento della pelle su cui è applicato, crea delle pliche che aumentano lo spazio interstiziale del tessuto connettivo, riducendo così la pressione sui vasi sanguigni e linfatici che sono più liberi di svolgere il proprio compito,
Per ottenere una stimolazione dei tessuti e favorire quindi il miglioramento del tono muscolare, a tutto beneficio della postura e dell’escursione articolare, si applica in tensione, modulandola in relazione al risultato che si vuole ottenere ed alle caratteristiche del distretto corporeo su cui si applica.
N.B. Tutte le indicazioni e le notizie fornite, hanno unicamente valore divulgativo e non costituiscono in alcun modo né indicazioni diagnostiche né prescrizione di cura, competenza esclusiva del personale medico.